RASSEGNA ARS VENTUNO 2024
Umana e Non Umana Natura
Dal 27 maggio al 7 giugno si entra nel vivo della rassegna ARS Ventuno 2024 che vuole porre stimolanti interrogativi sulla Natura umana e non umana.
Sui palcoscenici del teatro Ruggeri di Guastalla e del Teatro Asioli di Correggio andranno in scena 15 diversi spettacoli e non solo: la rassegna di ARS Ventuno Centro delle Arti, orchestra intorno agli spettacoli, performance e mostre d’arte che desiderano porre l’attenzione su un tema che da sempre ha interessato l’umanità. Dalle antiche pitture rupestri, ai filosofi greci, passando per la letteratura e l’arte classica e contemporanea, fino alla moderna filosofia, il tema della Natura, umana e non umana, è sempre stata oggetto d’indagine in tutte le culture. Quale è il confine tra ciò che è umano e ciò che non lo è o tra cosa che non lo è più; Cosa è umano e cosa disumano, inumano, sovrumano? E la Natura? In quale rapporto si pone l’umanità con essa?
Da Shakespeare a Cechov, da Collodi a Perrault, da Sepulveda a Barrie sono tanti e i personaggi immortali creati dai grandi autori che offrono la possibilità di analizzare la natura umana in profondità e cercare di rispondere a questi interrogativi.
Così sono 1, 100, 1000 i Pinocchi, sospesi tra due nature, di Matteo Carnevali; imparano a volare, com’è nella loro natura, le Gabbianelle di Elisa Lolli e i Peter Pan di Antonella Panini; si interrogano sul senso della propria esistenza e natura i Gabbiani di Anguelina Tcherkezova; Nelle coreografie di Kevin Avosani, Luciana Guidi, Cecilia Ligabue, Irene Praticò, M. Caterina Serventi, Magda Sibillo, la principessa Aurora, dovrà ritrovare la propria autentica natura, così come nei disegni, nelle costruzioni e nelle pitture realizzate sotto la guida di Mirco Incerti e Alberto Olivieri sono tante le umane e non umane nature ritratte.
Gli interpreti degli eventi artistici in programma sono i 500 allievi ed allieve di tutte le sezioni, Danza, Teatro e Arte di ARS Ventuno Correggio e Guastalla, accompagnati, in questo viaggio d’indagine interiore dai loro docenti, artisti che sanno trasmettere con generosità e competenza i loro saperi.
La rassegna, iniziata con un inedito ed esplosivo Amleto firmato da Stefano Cenci si conclude con un altro Amleto rigoroso e drammatico firmato da Antonella Panini e tra l’uno e l’altro sono tanti gli appuntamenti che seguono i recenti successi di Natura di Elisa Lolli e di Come mi vuoi tu lo spettacolo multimediale di danza e teatro accolto con trionfo e la cui eco non si è ancora spenta.
Sul palcoscenico del teatro Ruggeri andranno in scena giovani, giovanissimi e meno giovani allievi ed allieve della scuola di teatro di Guastalla:
il 28 maggio ore 20,45 Gabbiani da Cechov per la regia di Anguelina Tcherkezova;
il 29 Maggio ore 20,00 Vola Solo Chi Osa Farlo da Barrie e Sepulveda per la regia di Elisa Lolli e Antonella Panini;
il 30 maggio ore 18,30 Tre Scienziati Pazzi e alle 20:45 Suonati da Dürrenmatt e Campanile entrambi diretti da Elisa Lolli;
il 31 Maggio ore 20,45 Il Chiromante da Wilde è firmato da Anguelina Tcherkezova.
Gli appuntamenti di giugno aprono con le esposizioni degli artisti delle classi di arte e fumetto:
La mostra Umane e Non Umane Nature inaugura sabato 1 Giugno alle 16:30 nelle sale del Convitto R. Corso in via Bernieri, 8 a Correggio e sarà visitabile sabato fino alle 18 e la domenica 2 giugno dalle 10 alle 13 e 15 alle 18
Al teatro Asioli di Correggio va in scena l’ultima parte della rassegna con:
il 4 e e giugno alle ore 20,45 La Principessa Addormentata da Perrault che vede protagonisti tutti i 180 allievi delle e classi di danza;
il 6 Giugno alle 20,45 è la volta delle classi di teatro con il teatro delle favole che vede i scena Il Pazzo Mondo di Alice e Il Pesciolino Meraviglioso, da Carroll e Puskin diretti da Elisa Lolli e Anguelina Tcherkezova;
il 7 Giugno alle ore 18 continua il teatro delle favole con 1,100,1000 Pinocchi, La classe di teatro da Collodi e Ionesco diretti da Matteo Carnevali;
sempre il 7 giugno alle 20,45 chiude la rassegna la classe del percorso di approfondimento teatrale Mechanè che si diploma con L’Anima oscura di Amleto firmata da Antonella Panini.